Il Cimitero delle Fontanelle è un antico cimitero di Napoli, di sicuro uno dei più affascinanti al mondo, sia per il grandissimo impatto visivo, sia per l'enorme quantità di leggende che circolano intorno alla sua storia.
Storia
L'origine del Cimitero risale al XVI secolo ed è legata alle disgrazie del popolo napoletano.
Dalle colline dei Colli Aminei, la parte più alta di Napoli, oggi quartiere residenziale ma allora terreno in parte boschivo, in parte brullo, partivano quattro impluvi che nel corso degli anni hanno eroso i banchi tufacei, tipici del capoluogo campano, portando giù a valle la cosiddetta "Lava dei Vergini", ossia colate di fango e detriti che per millenni ha eroso pian piano il vallone delle Fontanelle e della Sanità, creando le condizioni ottimali per l'estrazione del tufo.
La stessa strada Via Fontanelle costituisce il vecchio impluvio sulle sponde del quale sono dislocate numerose cave che fino al secolo scorzo hanno fornito mattoni di tufo per le costruzioni della città.
Il Cimitero delle Fontanelle deve il suo nome proprio dalla presenza di queste fonti d'acqua.